…sono un grande amante dei sapori forti e dei piatti di sostanza: sono da sempre affezionato alla cucina casereccia, che al Bollicine, il mio ristorante, cerco di riproporre con una chiave di lettura nuova e interessante.

Anche se mio padre è della costiera amalfitana e mia madre calabrese, sono nato a Rho e amo la mia “Bassa”: è una terra di frontiera, dove le eccellenze agroalimentari sono dietro l’angolo e dove si è tutti di poche parole… siamo gente che si dedica al lavoro, e che si sa divertire senza tante chiacchiere.

Oggi si dà troppa importanza a gente come i food blogger che sanno a stento cucinare, ma fanno belle fotografie ai piatti: credo che conoscere il sacrificio che sta dietro ad un mestiere come il nostro, ed apprezzarlo, sia ben diverso. È un mondo di sfide, dove si studia tutti i giorni, dove l’obiettivo è soddisfare i commensali e trattarli come veri ospiti… mai come clienti.

È da quando ho 11 anni che vivo nel mondo della ristorazione: adoro quello che faccio.

La mia idea di ristorante è un contesto con molte sfaccettature: il Bollicine, in estate, è una piccola oasi di relax e di benessere, e nella stagione invernale diventa il centro caldo della zona – oltre alla cucina e alla scelta dei piatti, cerchiamo di proporre momenti in cui tutti si sentano a casa.

Grazie al mio staff e all’energia positiva che si respira qui, abbiamo la possibilità di avere a che fare con tante realtà e tanta, tantissima umanità. Non mi piacciono i posti che mettono una distanza troppo formale tra le persone. Sono convinto che la professionalità e la serietà si possano sposare anche con la semplicità, e che un atteggiamento spontaneo e sincero sia, oggi, una dote.

La cucina che proponiamo ha solide radici nel territorio, ma non ha paura di sconfinare e di rinnovarsi giorno dopo giorno.

Fermati a cena: fidati di Rudy 😉